O2 Arena

Il Millennium Dome è stato un'importante novità nello skyline di Londra, ma una volta terminata la mostra Millennium Experience, il 31 dicembre 2000, sembrava che nessuno sapesse più cosa farne. A parte AEG, che ha intravisto l'opportunità di creare la sede di intrattenimento numero uno al mondo. Con l'aiuto di Populous, ha raggiunto questo obiettivo.

Londra, Regno Unito

Il Millennium Dome è stato un'importante novità nello skyline di Londra, ma una volta terminata la mostra Millennium Experience, il 31 dicembre 2000, sembrava che nessuno sapesse più cosa farne. A parte AEG, che ha intravisto l'opportunità di creare la sede di intrattenimento numero uno al mondo. Con l'aiuto di Populous, ha raggiunto questo obiettivo.

Precedentemente nota come Millennium Dome, la O2 Arena è una delle strutture contemporanee più riconoscibili al mondo. Quando il cliente AEG propose a Populous di costruire un’arena da 20.000 posti coperti, la prima analogia che venne in mente fu quella di una nave in bottiglia, su scala mastodontica. Inoltre, l’acustica dell’arena doveva essere di prim’ordine per attirare artisti del calibro desiderato dallo sponsor. E, cosa forse più impegnativa di tutte, dovevamo cambiare la percezione che il pubblico aveva del Dome. Un tempo considerata la più grande cattedrale nel deserto nell’area di Londra, il nostro team di brand activation ha dovuto trasformarla nell’ombelico del mondo.

Dal punto di vista logistico, il tetto dell’arena doveva essere posizionato saldamente sotto il tessuto di rivestimento della cupola, lasciando almeno quattro metri di spazio per i serbatoi di aria e fumo. Una metodologia strutturale innovativa ha fatto sì che il nucleo dell’edificio e il sistema del tetto potessero essere eretti senza gru a torre. Il design dell’arena risponde al suo contesto unico, con saloni pubblici attorno allo spazio per eventi e ai posti a sedere. La spettacolare illuminazione enfatizza la scala e il volume dello spazio pubblico.

"La O2 Arena è senza dubbio la migliore sede al mondo”.

Il compito che O2 e AEG hanno assegnato al nostro team di attivazione del brand era creare un branding che non sembrasse la solita sponsorizzazione aziendale: O2 voleva esprimere i valori del brand in modo organico.

Abbiamo adottato quello che chiamiamo “l’approccio del DNA”, garantendo che l’identità di O2 fluisse in tutta la sede come il sangue attraverso un corpo umano. I cartelli si illuminano di blu, ricordando inconsciamente lo sponsor ai partecipanti all’evento. I materiali utilizzati sono coerenti con il linguaggio del brand di O2. L’esclusiva lounge O2 è dotata di taniche di acqua blu attraverso i quali salgono bolle d’aria, proprio come si vede nella pubblicità di O2. Nella O2 Arena si respira il brand.

L’attivazione del brand O2 è largamente considerata quella di maggior successo in qualsiasi sede del Regno Unito. Ha trasformato la percezione di sponsorizzazioni e branding aziendali. O2 è ormai un nome globale, scolpito indelebilmente nel subconscio del pubblico.

La sede ha continuato a ospitare alcuni degli eventi più significativi dello sport e dell’intrattenimento, dalle finali di tennis ATP, alla conquista da parte di Anthony Joshua del suo primo titolo mondiale dei pesi massimi, allo spettacolo della reunion dei Monty Python, andato tutto esaurito in 43 secondi. E continua a essere l’arena che vende più biglietti al mondo, superando la seconda classificata di quasi il 50%.

Inoltre, essendo la più grande area di intrattenimento di Londra, l’O2 è stata un catalizzatore per la riqualificazione della penisola di Greenwich, promuovendo preziose aggiunte alle infrastrutture della zona, come il nuovo servizio di battelli fluviali. Nel 2016, il team di Populous ha rivisitato l’arena, riqualificando l’identità di orientamento nel Livello 1 dell’atrio, mentre lo studio di interior design di Populous, Jump Studios, ha rivitalizzato l’atrio con una serie di bar interconnessi e cucine a vista.

Precedentemente nota come Millennium Dome, la O2 Arena è una delle strutture contemporanee più riconoscibili al mondo. Quando il cliente AEG propose a Populous di costruire un’arena da 20.000 posti coperti, la prima analogia che venne in mente fu quella di una nave in bottiglia, su scala mastodontica. Inoltre, l’acustica dell’arena doveva essere di prim’ordine per attirare artisti del calibro desiderato dallo sponsor. E, cosa forse più impegnativa di tutte, dovevamo cambiare la percezione che il pubblico aveva del Dome. Un tempo considerata la più grande cattedrale nel deserto nell’area di Londra, il nostro team di brand activation ha dovuto trasformarla nell’ombelico del mondo.

Dal punto di vista logistico, il tetto dell’arena doveva essere posizionato saldamente sotto il tessuto di rivestimento della cupola, lasciando almeno quattro metri di spazio per i serbatoi di aria e fumo. Una metodologia strutturale innovativa ha fatto sì che il nucleo dell’edificio e il sistema del tetto potessero essere eretti senza gru a torre. Il design dell’arena risponde al suo contesto unico, con saloni pubblici attorno allo spazio per eventi e ai posti a sedere. La spettacolare illuminazione enfatizza la scala e il volume dello spazio pubblico.

Zoom

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La O2 Arena è senza dubbio la migliore sede al mondo”.

Frank Warren

Promotore di boxe e proprietario di Queensberry Promotions

Il compito che O2 e AEG hanno assegnato al nostro team di attivazione del brand era creare un branding che non sembrasse la solita sponsorizzazione aziendale: O2 voleva esprimere i valori del brand in modo organico.

Abbiamo adottato quello che chiamiamo “l’approccio del DNA”, garantendo che l’identità di O2 fluisse in tutta la sede come il sangue attraverso un corpo umano. I cartelli si illuminano di blu, ricordando inconsciamente lo sponsor ai partecipanti all’evento. I materiali utilizzati sono coerenti con il linguaggio del brand di O2. L’esclusiva lounge O2 è dotata di taniche di acqua blu attraverso i quali salgono bolle d’aria, proprio come si vede nella pubblicità di O2. Nella O2 Arena si respira il brand.

L’attivazione del brand O2 è largamente considerata quella di maggior successo in qualsiasi sede del Regno Unito. Ha trasformato la percezione di sponsorizzazioni e branding aziendali. O2 è ormai un nome globale, scolpito indelebilmente nel subconscio del pubblico.

La sede ha continuato a ospitare alcuni degli eventi più significativi dello sport e dell’intrattenimento, dalle finali di tennis ATP, alla conquista da parte di Anthony Joshua del suo primo titolo mondiale dei pesi massimi, allo spettacolo della reunion dei Monty Python, andato tutto esaurito in 43 secondi. E continua a essere l’arena che vende più biglietti al mondo, superando la seconda classificata di quasi il 50%.

Inoltre, essendo la più grande area di intrattenimento di Londra, l’O2 è stata un catalizzatore per la riqualificazione della penisola di Greenwich, promuovendo preziose aggiunte alle infrastrutture della zona, come il nuovo servizio di battelli fluviali. Nel 2016, il team di Populous ha rivisitato l’arena, riqualificando l’identità di orientamento nel Livello 1 dell’atrio, mentre lo studio di interior design di Populous, Jump Studios, ha rivitalizzato l’atrio con una serie di bar interconnessi e cucine a vista.

Discipline previste alla O2

  • Architettura

    Architettura

    Architetto di questo progetto iconico, Populous è stato incaricato di progettare un'arena multiuso di grande capacità all'interno dell'iconico edificio Dome di Londra. Il nostro team ha guidato il progetto dalle fasi iniziali del concept design fino al completamento, collaborando con gli ingegneri per trovare soluzioni alternative ai vincoli sui metodi di costruzione tradizionali imposti dall’altezza del tetto del Dome.

    Dall'apertura nel 2007, l'arena si è affermata come una delle sedi più grandi e audaci d'Europa per concerti e spettacoli, ospitando artisti del calibro di AC/DC, Beyoncé, Coldplay, Elton John, Madonna, Prince e Cirque du Soleil. Dal 2017 è diventato anche il luogo più frequentato al mondo in termini di biglietti venduti, davanti al Madison Square Garden di New York e alla Manchester Arena

  • Attivazione del brand

    Attivazione del brand

    Per molto tempo si è parlato del Millennium Dome come della più grande cattedrale nel deserto di Londra. La sfida per il nostro team di attivazione del brand era trasformare la percezione pubblica dell'edificio e trasformare lo spazio in un'esperienza vivace ed emozionante per ogni visitatore e fan e, cosa più importante, in un'esperienza brandizzata. O2 e AEG, tuttavia, non volevano che sembrasse una consueta sponsorizzazione aziendale. Volevano esprimere i valori del loro brand in un modo molto più organico.

    La soluzione di Populous al problema è stata “l’approccio del DNA”. Il nostro team ha ritenuto che l'identità di O2 dovesse fluire in tutto l'edificio come il sangue attraverso un corpo umano. I cartelli si illuminano di blu, ricordando inconsciamente lo sponsor ai partecipanti all'evento. I materiali utilizzati sono coerenti con il linguaggio del brand di O2. L'esclusiva lounge O2 è dotata di taniche di acqua blu attraverso i quali salgono bolle d'aria, proprio come si vede nella pubblicità di O2. Nella O2 Arena si respira il brand. L'attivazione del brand O2, largamente considerata come quella di maggior successo in qualsiasi sede del Regno Unito, ha trasformato la percezione di sponsorizzazioni e branding aziendali. O2 è ormai un nome globale, scolpito indelebilmente nel subconscio del pubblico.

  • Interior design

    Interior design

    Il team di interior design di Populous ha intrapreso la progettazione e la consegna della VIP O2 Lounge dell'arena. Il concetto alla base della lounge era creare una serie di zone interconnesse, ma intime che rappresentassero l'identità del brand O2. Con una capacità di 200 persone, lo schema sfida la nozione tradizionale di sala VIP utilizzando tessuti elasticizzati come Barrisol per creare uno spazio con “margini sfocati", in cui pareti e soffitti si fondono per fornire un'esperienza visiva unica e fluida. Gusci e tunnel costituiscono i principali elementi compositivi dello schema, fornendo un netto contrasto spaziale con la grande area bar centrale aperta e creando un'esperienza in continua evoluzione per l'utente mentre si muove attraverso lo spazio. Elementi luminescenti fluttuanti e livelli di illuminazione definiscono l'atmosfera della lounge, mentre l'illuminazione di fondo e le proiezioni sul rivestimento Barrisol traslucido creano un'atmosfera intensa. Dettagli di design come il bar illuminato internamente, gli scaffali delle bevande e le scintillanti sedute a panca esaltano il lusso e l'esclusività dello spazio.

  • 2011

    • Ventunesimi Pollstar Concert Industry Awards, International Arena of the Year
  • 2009

    • Sign Design Awards
  • 2008

    • Structural Awards, Award for Arts or Entertainment Structures
    • Structural Steel Design Award, Steelwork by integrated team working
    • National Association of Shopfitters, Seconda classificata per VIP Bar
    • RICS Award, Categoria Regeneration
  • 2007

    • FX magazine award, Technology integration innovation product
    • Regeneration Awards, Best Commercial-led Project of the Year
    • Regeneration Awards, Challenging Regeneration Project of the Year
    • Pollstar Concert Industry Awards, Miglior nuova sede per concerti e Miglior arena internazionale
3 items.
  • Nicholas Reynolds Senior Principal, Chief Global Strategy Officer London
  • Garry Reeves Senior Principal, Architect London
  • Simon Borg Principal London

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